London Rivers - Una giornata con la mamma
Guarda London Rivers in Un giorno con la mamma per Taboo Heat. Ottieni la tua dose di video porno taboo xxx di incesto GRATUITI solo su tabootube.xxx.
Scena uno: Sei sempre la stessa puttana
La mamma è in cucina a prepararmi la colazione quando le arrivo alle spalle e inizio a strizzarle il culo e le tette. Lei si dimena come se non le piacesse e dice di smetterla. Chiedo: "Da quando non ti piace, mamma? Quanti anni avevo quando abbiamo iniziato a scopare?" Lei risponde: "Senti, mi dispiace. Ma adesso sono diversa". Dico: "Sei la stessa puttana di sempre". La tiro via dai fornelli fino al tavolo della cucina dove le apro la vestaglia, gioco con le sue grandi tette e le infilo il cazzo nel culo, facendole anche il bancomat.
La scopo finché non ho finito e la lascio legata in disordine sul tavolo. Continua a preparare la colazione senza sapere cosa fare o dire...
Scena due: Succhialo mamma
Il giorno dopo la mamma sta pulendo la casa quando torno a casa presto. "Volevi pranzare?" Chiede vedendo la fame nei miei occhi. La spingo sul letto, facendola mettersi a quattro zampe. Il mio cazzo duro e furioso è nella sua faccia e la mamma non ha altra scelta che metterglielo in bocca.
Uso la sua bocca, facendomi succhiare come una puttana. Tirandole su il vestito attillato le allargo le gambe e la scopo. La bocca della mamma si apre in un'agonia senza parole. Lei lo odia e lo adora allo stesso tempo mentre la uso, la scopo, la umilio e la faccio venire. Il suo culo e la sua figa vengono scopati in ogni modo, il mio cazzo sporco le viene infilato in bocca. Come posso ricompensarmi per essere una puttana così brava? Una bocca piena di sperma.
Scena tre: Far amare la mamma in modo anale
“No, non di nuovo il mio culo! Sono tua madre." Lei urla. Nudo ed esposto, piegato sul divano, uso il suo buco stretto. Lei urla di angoscia e di dolore mentre i miei fianchi iniziano a spingerla e a scoparla. Il mio cazzo sporco si tuffa nella sua bocca in cerca di lubrificante per scoparle di nuovo il culo.
Ancora e ancora mi faccio succhiare prima di incularla. Lanciandola sul divano la giro come un pretzel per scoparla così profondamente. La mamma si sente come se si stesse staccando dalla mia scopata dura. La fermo e proprio quando pensa che la scoperò di nuovo le sparo un grosso carico di sperma su tutta la faccia. Cosa può fare una madre se non ingoiare il mio disgustoso carico e raggomitolarsi come una palla?
Scena quattro: La mamma è ancora la mia troia
La mamma non può allontanarsi da me. Appena uscito dalla doccia mi precipitai in bagno. "Cosa fai!" Lei urla mentre le schiaffeggio il sedere e la costringo a terra. Afferro una grossa manciata delle sue tette e le infilo il mio cazzo duro in bocca. “Non sono una puttana” mi supplica guardandomi con i suoi grandi occhi pieni di vergogna.
La piego sul lavandino del bagno così può guardarsi allo specchio mentre la scopo. Il riflesso che vede è il fatto di farsi scopare nella figa e nel culo dal suo forte e implacabile figlio, ME! Le sue grandi tette rimbalzano ad ogni spinta e lei viene sul mio cazzo. L'ho messa sul pavimento per prendere il mio grosso carico e venirle sul viso e sulle tette. Dimostrandole che possiedo il suo corpo quando e dove voglio!